
17 agosto, ore 21:00, Vaste, Piazza Dante - Il tramonto del Sol romantico.
Quartetto Continuum

Rebecca Bove – violinista e violista italiana – ha intrapreso la sua formazione presso i Conservatori di Lecce e Novara, proseguendo il perfezionamento presso la Danish National Academy of Music di Odense e attualmente presso l’Accademia del Teatro alla Scala di Milano, dove frequenta il biennio per professori d’orchestra.
Ha maturato una solida esperienza orchestrale collaborando con importanti compagini nazionali e internazionali, tra cui Aarhus Symphony Orchestra, Odense Symphony Orchestra, Orchestra Giovanile Italiana, Oper Burg Orchestra di Vienna (in cui ha ricoperto il ruolo di spalla), e l’Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala. Ha inoltre suonato con i Cameristi del Teatro alla Scala, la Filarmonica di Milano (LaFil), l’EUYO e l’Orchestra Antonio Vivaldi.
Parallelamente all’attività orchestrale, è attiva anche in ambito cameristico. È stata co-fondatrice dei quartetti d’archi “VYRRtuosound” e “SE.ME.”. Ha ottenuto numerosi riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali, tra cui il Primo Premio al Concorso LAMS di Matera e al Concorso Internazionale “Villa La Meridiana”, e il Secondo Premio al “London International Music Competition”.
Ha studiato con docenti di prestigio quali Laura Marzadori, Klaidi Sahatçi, Luca Ranieri, Mauro Rossi e Ivan Rabaglia, partecipando a masterclass con artisti del calibro di Alessandro Milani, Rusanda Panfili e Johannes Wildner.
Cristian Musìo si diploma in viola presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce nel 2015.
Nello stesso anno entra a far parte dell’Orchestra Giovanile Italiana, dove collabora con artisti di fama internazionale, quali Danilo Rossi, Stanislav Kochanovsky, Dietricht Paredes, Guido Corti, Gianpaolo Pretto, Luca Ranieri, Danusha Waskiewitz, Lorenza Borrani e altri.
Nel 2016 diventa prima viola dell’Orchestra dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano, dove viene diretto da Zubin Metha, David Coleman, Michele Mariotti e altri. Dal 2015 al 2017 si perfeziona con il M°Antonello Farulli presso la Scuola di Musica di Fiesole. Nel 2017 esordisce nell’Orchestra Giovanile “Luigi Cherubini” sotto la direzione di Riccardo Muti.
Ha collaborato con l’Orchestra di Lecce e del Salento OLES (con cui collabora in qualità di prima viola, l’Orchestra ICO di Lecce, l’Orchestra ICO della Magna Grecia, l’Orchestra Filarmonica della Calabria, l’Orchestra Giovanile Napolinova, l’Orchestra del Conservatorio “Nino Rota” di Monopoli, l’Orchestra del Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna, l’Orchestra del Nuovo Teatro Verdi di Brindisi, l’Orchestra Filarmonica di Lecce e altre.
Si esibisce presso il Teatro alla Scala di Milano, l’Auditorium Arturo Toscanini di Torino, l’Auditorium Parco della Musica di Roma, il Colosseo, il Teatro San Carlo di Napoli, il Teatro Petruzzelli di Bari, il Nuovo Teatro dell’Opera di Firenze e tanti altri.
È componente di svariati ensembles cameristici, dal duo alla piccola orchestra, con cui ha accompagnato solisti di eccellenza, tra cui Massimo Quarta, Francesco d’Orazio, Pierluigi Camicia, Alessandro Perpich, Carlo Romano, Benedetto Lupo, Francesca Dego, Oleksandr Semchuk, Pasquale Iannone, Emanuele Urso, Marco Piperno, Giuseppe Albanese, Alessandro Deljavan, Massimo Polidori e altri. Tra le formazioni di cui è componente, con le quali si è classificato in posizioni di rilievo in diversi concorsi di esecuzione musicale nazionali e internazionali, si citano il Quartetto Primaldo, il Duo Synaistisìa, il Duo Musìo, il Duo Musìo-Licchetta, il Trio Leucàsia, il Sybar String Quartet, il Salento Consort, il Quartetto Rudiae e i Cameristi di Eleusi.
Dal 2020 si esibisce in tutta Italia con il Maestro Redi Hasa nel progetto inedito per quartetto The Stolen Cello, calcando palchi prestigiosi, tra cui Parco della Musica in Roma.
Presente, negli anni, in progetti discografici di vari artisti, con il Maestro Gabriele Musìo pubblica per l’etichetta discografica INDIPENDEMO Records, nell’estate del 2020, due album: le 15 invenzioni a due voci di Johann Sebastian Bach, nella versione per violino e violoncello, e i 12 Canoni dell’Opera Prima di Filippo Baroni, nell’adattamento per viola e violoncello. Nel 2021 pubblica con l’etichetta IPE IPE MUSIC Enjoy, un progetto inedito del Maestro Claudio Prima per organetto e quartetto d’archi, esibendosi in tutta Italia. Nell’agosto del 2024 pubblica ancora con INDIPENDEMO Records Rebecca Clarke, con il Maestro Gabriele De Carlo al pianoforte.
Nel 2021 supera la selezione presso l’Orchestra Filarmonica di Benevento (viola di fila e concertino delle viole con obbligo della prima e della fila) e presso il Teatro Petruzzelli di Bari (viola di fila).
Dal 2021 al 2023 è stato allievo del Maestro Antonello Farulli presso l’Accademia Internazionale di Musica di Imola e nel 2024 ha frequentato il corso di perfezionamento in musica da camera presso l’Accademia scarlatti di Napoli sotto la guida dei Maestri Francesco Solombrino, Antonello Cannavale, Ulf Schneider, Alexander Lonquich, Simone Gramaglia.
In ambito cameristico è ospite, con le formazioni di cui è componente, di prestigiosi festival e rassegne in tutta Italia e si è esibito in qualità di viola solista con organici cameristici e sinfonici come il Salento Consort (2022), I Cameristi di Eleusi (2025) e l’Orchestra Sinfonica di Lecce e del Salento (OLES, 2024).
Nel 2019 consegue la laurea di II livello in violino presso il conservatorio “Tito Schipa” di Lecce e prosegue la sua formazione culturale conseguendo ulteriori Master e Specializzazioni universitarie. Dal 2016 al 2020 è docente di viola e Musica d’insieme per archi presso l’IISS E. GIANNELLI di Parabita (Le) e presso il Liceo classico e musicale PALMIERI di Lecce (dal 2017 al 2020).
Attualmente è docente titolare della cattedra di violino presso l’IC B. ANTONAZZO di Corsano/Tiggiano (Le), frequenta il corso di laurea magistrale in Musicologia e Beni culturali presso l’Università di Pavia (sede di Cremona) e ricopre il ruolo di membro del comitato artistico dell’associazione Eleusi APS, con cui produce numerose rassegne cameristiche, tra cui il Festival Cameristico Internazionale del Capo di Leuca, nel Salento. È altresì la principale firma di articoli divulgativi su “La Primavera di Demetra”, sezione storico-musicale presente sul sito www.eleusiaps.it.
Gabriele Musio intraprende lo studio del violoncello all’età di 10 anni sotto la guida del M° S. Minutello, Nel 2007 inizia a studiare nella classe del M° R. Chirizzi presso il conservatorio “T. Schipa” di Lecce dove ha ricoperto il ruolo di primo violoncello, in ambito orchestrale, e di violoncello solista. Nel 2017 si diploma presso lo stesso conservatorio sotto la guida della Prof.ssa R. Andriulli con il massimo dei voti e si laurea nel 2019 in repertorio solistico ottenendo la lode. È stato partecipe di numerosi concorsi, dove ha vinto primi premi e riconoscimenti per le proprie categorie. Ha preso parte a numerose masterclass perfezionandosi con i maestri: M. Forte, M. Polidori, A. Lopez e G. Carabellese. Ha preso parte a numerose collaborazioni in orchestre giovanili e non eseguendo repertori di vario genere tra cui: l’orchestra ICO di Lecce, l’orchestra del conservatorio “N.Rota” di Monopoli, l’orchestra “MAGNA GRECIA” di Taranto, collaborando con numerosi direttori e solisti. Nel 2016 vince l’audizione per l’Orchestra Nazionale dei Conservatori Italiani. Nel 2017 entra a far parte dell’Accademia Nazionale “Santa Cecilia” nella classe del maestro Carlo Fabiano e si diploma nel gennaio 2021. Nel 2023 si diploma presso il conservatorio di “F. Ghedini” di Cuneo in “Didattica della musica e dello strumento” sotto la guida del M° Andrea Cavuoto, nello stesso anno vince le selezioni per partecipare ai corsi di perfezionamento delle scuole APM (Saluzzo, CN) e MARTHA (Palermo).
Andrea Sequestro, nato il 25 ottobre 1994, ha mostrato un forte interesse per lo studio del pianoforte sin dalla tenera età. Ha iniziato il suo percorso pianistico a cinque anni sotto la guida della Maestra Francesca Iachetta a Cosenza, proseguendo poi a Nardò con la Maestra Serena Caputo.
Fin dall’infanzia ha partecipato a numerosi concorsi nazionali e internazionali come solista, accompagnatore e musicista da camera, tra cui La Vallonea a Tricase—dove ha anche vinto una borsa di studio e il premio per la miglior interpretazione—Le Nouveau Jongleur a Ruffano, il Concorso Nazionale “Premio Musica Italia” a Barletta, Magnificat Lupiae ed Erik Satie a Lecce, e molti altri, classificandosi costantemente tra i primi posti.
Ha inoltre preso parte a diverse masterclass con rinomati docenti quali Cristiano Burato, Emilia Fadini, Roberto Cappello, Gianfranco Sannicandro, Egon Mihajlović, Franco Mezzena e Vladimir Mlinarić, ricevendo sempre lusinghieri apprezzamenti.
Andrea ha studiato per otto anni con la Prof.ssa Concita Capezza presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce, diplomandosi poi con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore sotto la guida del M° Corrado De Bernart. Con quest’ultimo ha anche conseguito il diploma accademico di secondo livello in pianoforte solististico, sempre con il massimo dei voti, la lode e la menzione d’onore.
Successivamente ha frequentato il corso di perfezionamento pianistico presso l’Accademia Musicale Pescarese, studiando con il M° Pasquale Iannone.
Si è esibito, sia come solista sia in formazioni cameristiche, in numerosi festival e stagioni concertistiche, tra cui: Tithonos Festival a Vaste (LE); a Lecce per l’apertura del Maggio Salentino al Teatro Apollo, per l’Associazione Mozart al Museo Castromediano, per la Camerata Musicale Salentina al Teatro Paisiello, per il Festival del XVIII Secolo presso la Fondazione Palmieri, Strade Maestre ai Cantieri Teatrali Koreja, e in numerosi concerti con gli Amici della Lirica, dove ha ricoperto anche il ruolo di pianista accompagnatore.
Ha inoltre suonato per i Concerti del Conservatorio presso l’Auditorium del Conservatorio “T. Schipa”, in duo con il sassofonista Alessandro Malagnino per il festival Classiche Forme sotto la direzione artistica di Beatrice Rana, presso il Rettorato dell’Università del Salento per Musica in aula, in Tra musica e parole a Palazzo Turrisi, Cortili Aperti al Museo Castromediano per l’Associazione Mozart, a PianoLab a Martina Franca, in varie occasioni presso la Fondazione Grassi; a Cosenza per il CosenzaPianoFest nella Sala Quintieri del Teatro Rendano; a Milano per Piano City, in collaborazione con il pianista Francesco Libetta, alla Casa degli Atellani in un concerto registrato da Sky Classica.
A Nardò si è esibito per M’illumino di meno, Corti aperte, Calici di note, Piano e Forte Festival e in diversi concerti presso il Caffè Letterario. Ha inoltre partecipato al progetto Beethoven e le Nove Sinfonie, eseguendo in versione cameristica la Seconda e l’Ottava Sinfonia di Beethoven; al Gran Galà del Fuoco a Novoli; a Tempo di Musica a Galatone; alla Fundación Eutherpe a León (Spagna); ai Concerti nel Parco a Cisterna di Latina; alla Stanza della Musica a Roma per l’Associazione Musicopaideia; al Piano Spring Festival ad Aversa; al Festival Internazionale del Capo di Leuca per l’Associazione Eleusi; ai Lunch Concerts a St. Barnabas in Kensington, St.
Michael’s Church e ai Kettner Concerts presso il National Liberal Club e St. Mary’s Church a Londra; al Teatro Cavallino Bianco di Galatina per i Concerti del Chiostro; e al Teatro Comunale di Galatone per il CSM di Galatone, a Corinto per i Musa Concerts Series e a Pozzolo Formigaro per l’Associazione Pentagramma.
Ha inciso un CD in collaborazione con i Maestri Enrico Tricarico e Alessandro Licchetta, interamente dedicato alla figura di Francesco Luigi Bianco, compositore gallipolino dell’Ottocento.
Ha collaborato con il M° Corrado De Bernart a un ciclo di conferenze dedicate alla figura di Gioachino Rossini in occasione del 150° anniversario della sua morte, eseguendo a quattro mani le più celebri ouverture rossiniane. Ha inoltre partecipato a conferenze dedicate al panorama musicale americano tra XVII e XIX secolo, con particolare attenzione alla musica di Louis Moreau Gottschalk, al ragtime e a George Gershwin.
Andrea è socio fondatore e segretario dell’Associazione Eleusi di Corsano (Lecce). Coltiva con grande passione anche l’attività didattica e attualmente insegna pianoforte presso l’I.C. “J. Stella” di Muro Lucano.
PROGRAMMA
Wolfgang Amadeus Mozart (1756–1791)
Quartetto per pianoforte n. 1 in sol minore K. 478
Allegro
Andante
Rondeau.
Johannes Brahms (1833–1897)
Quartetto per pianoforte n. 1 op. 25
Allegro
Intermezzo. Allegro ma non troppo e Trio: Animato
Andante con moto
Rondo alla Zingarese. Presto

Piazza Dante di Vaste
Piazza Dante a Vaste è la conferma della presenza di numerose testimonianze che affondano le radici nel tempo. Le scoperte archeologiche rinvenute in gran parte nell’area del Parco dei Guerrieri hanno trovato la giusta collocazione nel Museo Archeologico di Piazza Dante a Vaste, a confermare l’importanza di questa città come crocevia di commerci e scambi culturali. Il Museo conserva ed espone una vasta collezione di reperti, quali utensili domestici, gioielli, armi e amuleti. Pregevoli sono il “Tesoretto”, costituito da 150 stateri d’argento fior di conio e le 17 “tesserae lussoriae” in avorio, raro strumento ludico di età romana.
La Chiesa matrice di Vaste, dedicata alla Madonna delle Grazie, custodisce le reliquie di tre Santi della Chiesa cattolica, nati proprio a Vaste e martirizzati a Lentini (Sr) nel 253 d.C. I Martiri di Vaste Alfio, Filadelfio e Cirino, insieme ai loro genitori Vitalio e Benedetta, sono riprodotti anche in un murales realizzato dall’Amministrazione Comunale, dove sono riportati i nomi delle località della Sicilia e quelle sparse in vari continenti del mondo dove questi Santi sono ancora oggi venerati.
Piazza Dante custodisce un altro tesoro degno di menzione: un santuario ellenistico dedicato alla dea Persefone, un luogo sacro all’aperto, delimitato da un recinto sacro in cui si praticava un culto legato alla fertilità. L’attribuzione è assicurata dalla scoperta di una statuetta raffigurante la dea seduta in trono. I segni della presenza di questo luogo sacro sono visibili nella Piazza, a rafforzare il legame fra questa città e la sua nobile storia.