28 agosto, ore 21:00, Barbarano del Capo – E.S.T. Ovest

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28 agosto, ore 21:00, Barbarano del Capo, Leuca Piccola - E.S.T. Ovest.
Duo Ronzio-Faraglie

Francesco Ronzio inizia gli studi musicali sotto la guida del M° Egidio Cremonesi. Nel 2012 è ammesso al Triennio di Saxofono presso il Conservatorio di Milano sotto la guida del M° Mario Marzi con il quale perfeziona la propria tecnica strumentale, si diploma con 110 e lode ed è insignito del Premio Menzione Speciale Arnaldo Rancati per i migliori diplomati.

Ha frequentato un corso di perfezionamento presso il C.R.R. di Lione (FR) sotto la guida del M° Jean-Denis Michat. È premiato in diversi concorsi di esecuzione musicale nazionali e internazionali tra cui: Concorso Graubunder Kantonaler Musikverband – Chur, Concorso Internazionale “Premio Città di Padova”, Concorso Internazionale “Luigi Nono” di Torino (3° premio e premio Novecento), Concorso Internazionale Accademia musicale romana, Concorso Internazionale di interpretazione di musica contemporanea della Fondazione Flavio Vespasiano, Concorso per ensemble di fiati “Carlo Maria Giulini” di Bolzano. Nel 2015 fa il suo debutto da solista eseguendo il Concerto di A. Glazunov con l’orchestra d’archi “I Musici di Parma”. Nello stesso anno ha collaborato con l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia sotto la direzione del M° William Eddins.

Dal 2016 è membro fondatore del Vagues Saxophone Quartet, con il quale ha già tenuto diversi concerti per alcune delle più importanti società concertistiche italiane, tra cui: Fondazione La Società dei Concerti e Società del Quartetto di Milano, MITO Settembre Musica, Festival Milano Musica, Festival Cinque Giornate, Associazione Alessandro Scarlatti, Amici della Musica di Palermo, ecc. Il Quartetto ha all’attivo numerose prime esecuzioni e altrettante opere dedicate da Compositori Italiani ed Internazionali, tra cui Gabriele Cosmi, Federico Troncatti, Paolo Ugoletti, Giuseppe D’Amico, Mario Folli, Marialuisa Balza, Davide Mutti, Gabriel Malancioiu, Luca Tessadrelli, Gabriele Rota, Roberto Olzer, Alessio Manega, ecc. 

Nell’aprile del 2022 è uscito il loro primo disco Masterpieces edito per Da Vinci Classics, sui capolavori per quartetto di saxofono, tra cui il Quartetto Op.109 di A.K. Glazunov e la Suite di J. Françaix.

Nel 2018 è risultato vincitore dell’audizione Internazionale per Saxofonisti presso l’Orchestra del Teatro del Maggio musicale Fiorentino con cui ha collaborato e collabora tuttora. Negli anni ha preso parte alla produzione di: West Side Story sotto la guida di Francesco Lanzillotta, Alexander Nevsky di Prokofiev diretta da Daniele Gatti, Concerto per violino e orchestra di Alban Berg diretto da Zubin Mehta con il violinista Leonidas Kavakos, Quadri di un’esposizione di Mussorgsky sotto la direzione di Gianandrea Noseda. Nel 2022 le collaborazioni sotto la guida di Daniele Gatti per le produzioni di Romeo e Giulietta di Prokofiev, Il Primo Concerto per orchestra di Petrassi e il Bolero di Ravel. Nel Marzo 2023 partecipa alla Tournée ad Atene, esibendosi nella prestigiosa Megaron Athens Concert Hall.

Nel 2024 prende parte alla produzione di Turandot sotto la direzione di Zubin Mehta, e al Magnificat di Petrassi sotto la direzione di Daniele Gatti in occasione dell’86° Festival del Maggio Musicale Fiorentino.

Si è esibito in concerto, oltre che in Italia, in Francia, Spagna, Germania, Svizzera, Croazia e Grecia.

Dal 2017 al 2021 è docente di Saxofono presso il Liceo Musicale “Secco Suardo” di Bergamo, mentre nel 2020 ha lavorato come docente di Saxofono presso l’Istituto superiore di studi musicali di Cremona.

Attualmente è docente di Saxofono, a tempo indeterminato, presso il Liceo Musicale “Umberto Eco” di Alessandria.

 

 

Gianluca Faragli si è diplomato con il massimo dei voti, lode e menzione d’onore presso il Conservatorio Paganini di Genova. Prosegue gli studi presso il Conservatorio Donizetti di Bergamo dove, sotto la guida di Maria Grazia Bellocchio, consegue il Diploma Accademico di II livello con il massimo dei voti e, nel 2024, il Master di II livello in Pianoforte – interpretazione della musica contemporanea. 

Parallelamente si perfeziona con Enrico Pace presso l’Accademia di Musica di Pinerolo.

Nel 2024 esce il suo primo CD sulla figura del compositore Ferdinand Ries per l’etichetta Brilliant – PianoClassics. L’incisione ha ricevuto recensioni positive su riviste di musica specializzate di stampo nazionale ed internazionale, tra cui L’Invito (Genova), Klassik Magazin (Germania) e Pizzicato (Lussemburgo). Su quest’ultima ha ottenuto una valutazione da 5 stelle e il critico musicale Remy Franck ha scritto: «…Si astiene da ogni tipo di forza, suona con molte sfumature di colori e dinamiche, con rubato molto sottile e grande chiarezza articolatoria, e soprattutto attribuisce grande importanza al canto sensibile ove possibile e appropriato».

Si è classificato in più di 30 concorsi pianistici nazionali e internazionali ottenendo diversi primi premi assoluti, tra cui: 23° European Music Competition Città di Moncalieri; X Concorso Internazionale Musicale Premio Crescendo Città di Firenze; International Music Competition “Paris and London” Grand Prize Virtuoso 2020.

Ha suonato da solista in Italia e all’estero con le Orchestre: Solisti di Milano Classica, Paganini di Genova, Talenti d’arte di Terni, Classica di Alessandria, Amici del Pianoforte di Cosenza, Mihail Jora di Bacau e Ligeia di Sanremo, collaborando con direttori quali Arman Azemoon, Daniele Camiz, Gudni Emilsson, Vittorio Marchese ed Emanuele Stracchi.

Tiene regolarmente recital pianistici e concerti in formazioni da camera per stagioni di rilevanza internazionale, tra cui: Moneglia Classica, Orbetello Piano Festival, Autunno Musicale di Caserta, Divertimento Ensemble di Milano, Fondazione Primoli di Roma, Accademia Corale Stefano Tempia e Comunità Polacca di Torino, Festival Antonio Vivaldi di Cosenza, Paganini Genova Festival, Associazione Ars Modi di Trento, Stiftssaal a Fröndenberg (DE), Festival Careggi in Musica e Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio a Firenze, Stagione Musicale di Sassello, Palazzo Albrizzi di Venezia, GOG di Genova, Teatro Sociale di Camogli, Alba Music Festival, Festival Bologna Modern. 

Nel 2020 viene invitato a suonare a Unna (DE) per il concerto di apertura del Festival dedicato ai 250 anni dalla nascita di Beethoven.

Ha preso parte al 40° Bergamo Film Meeting, International Film Festival, suonando dal vivo le musiche inedite di Mattia Sonzogni per il film “La Petite Parade” di Wladislaw Starewicz.

Tra i prossimi progetti, due incisioni discografiche per la stessa etichetta Brilliant Classics, entrambe cameristiche: il primo in Duo pianistico a quattro mani (Ries: Marce e Polacche), il secondo in Duo flauto e pianoforte (Rietz, Hummel e Ries). Attualmente è docente di Pianoforte Principale presso il Conservatorio Umberto Giordano di Foggia, sezione di Rodi Garganico. È stato insignito del Premio Solidarietà Luciano Delucca 2021 per l’attività benefica svolta a favore della LILT.

Nel 2015 fonda l’Associazione Musica&Cultura Pentagramma per la quale cura la direzione artistica del Festival Settimane Musicali Internazionali e dell’Oltregiogo Piano Competition.

PROGRAMMA

Erwin Schulhoff (1894–1942)
Hot-Sonate
I
II
III
IV

André Jolivet (1905–1974)
Fantaisie-Impromptu

George Gershwin (1898–1937)
Tre Preludi

Fazıl Say (n. 1970)
Suite Deel
Allegro
Andante
Presto
Ironi
Andantino, quasi lullaby
Finale. Presto

Andy Scott (n. 1966)
Three Letter Word

Leuca Piccola di Barbarano del Capo

Alla periferia di Barbarano si trova Leuca Piccola, complesso storico-monumentale costruito tra il 1685 e il 1709 come luogo di sosta per i pellegrini diretti al Santuario di S. Maria di Leuca “De finibus terrae”.

Il cuore del complesso è la Chiesa di S. Maria di Leuca del Belvedere, restaurata nel 1988 dal Comune. L’edificio unisce spazi destinati al culto e alla sagrestia con una facciata neoclassica a grandi arcate, e un piano superiore usato come rifugio in caso di incursioni turche. Sopra l’ingresso è visibile lo stemma dei Capece, famiglia feudataria di Barbarano e a cui appartenne il fondatore del complesso, don Annibale Capece.

Tutte le pareti della chiesa, inclusa la volta, sono arricchite da affreschi di grande valore, che raffigurano santi sia della tradizione latina che di quella greca: tra essi San Lazzaro, San Francesco da Paola, Santa Lucia, San Pasquale, San Gennaro, i quattro Evangelisti e altri ancora.

Nella corte annessa si accede a un ipogeo scavato nella roccia, dove furono realizzate cuccette per il riposo dei pellegrini. All’interno si trovano tre pozzi d’acqua freschissima, che per secoli hanno dissetato viandanti provenienti da tutta Europa.